lunedì, aprile 10, 2006

quelle miei dolci assassine;
eli.bisogna ammetterlo,
basta davvero ben poco
per plagiare un uomo.
Io nel mio piccolo tutte le più grandi stronze che ho conosciuto
le ho sempre perdonate
alla fine
in fondo al cuore.
Anche la mia ex l'ho perdonata...

non fate quella faccia.
E' vero che mi ha pugnalato alle spalle,
umiliato,
reso estremo estimatore delle canzoni degli Smiths...
ma come potevo odiare quegli occhi?
Come potevo prendermela poi così tanto
con chi aveva osato darmi
un emozione così reale da farmi buttare senza indugi nell'oceano...
avevano un bel culo
quelle miei dolci assassine.
Però
io
sempre
nelle mie relazioni più importanti
sono rimasto trafitto nel cuore
sempre e solo
dagli splendidi
occhi
blu.
Cosa ci volete fare
si diventa poetici
nell'infelicità di quei giorni...
un giovedì sera mi disse
di non rompere il cazzo (!?)
povera autostima...
dicevamo:
lei mi disse
di non rompere il cazzo
che al campo alla Mandria
ci andava con un certo Marco
siano maledetti sempre tutti i Marchi di Moncalieri...
non sono riuscito
ad odiarla nemmeno allora,
mi spensi la diana blu
che stavo fumando
sul mio avambraccio.
Un vero cretino.
Ma chi di voi non ha accarezzato
le dolci e calde labbra
dell'autolesionismo
sempre e solo per amor ?
Ora sono davvero felice
non so nemmeno
perchè scrivo dei miei dolori del giovane... diesel2
forse per esorcizzare la sofferenza.
Ad una conferenza
a Barcellona
mia moglie ha conosciuto
un certo Luca
ma ve ne volete stare un po' lontani
fantasmi del passato
che cadendo lasciate il quadro
immacolato?

d2 - flickr.com/photos/davidbohn/favorites/
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