domenica, dicembre 04, 2005

...giornate verdi...
boulevard of broken dreams;
baraczsulla via dei sogni infranti
ci siamo beccati le nostre ferite,
ma anche gran parte dei nostri fiammeggianti ricordi.
Non è stato tembo buttato a mare; ora la calma piatta del movimento,
la sua omologazione più o meno conclamata non può
che generare risveglio
e lotta.
Avete ragione
non si vive di sola speranza!
E' sotto gli occhi di tutti che nella triste sconfitta di ogni nostra rivendicazione

siamo tutti noi ad aver perso.
Rendiamoci conto
che dal 2001 ad oggi la nostra libertà è
un concetto vago da tirare in lungo e in largo, da farni brandelli,
calpestandone l'elemento sostanziale
il problema non è
la lega e nemmeno il diavolo Cavaliere
io vivo a Torino
e
qui il centro sinistra porta avanti
un progetto
trasversale
di 'addomesticamento'
di ogni forma di dissenso e
vai così
con gli sgomberi,
le manganellate sugli operai in piazza,
la chiusura del centro strorico reso a morto museo.
E' difficile rialzarsi.
Il mito della fenice
come
unico
ideale

camminando in queste

strade

totalmente
vuote.


d2 - http://www.sexualcollection.com
d2 - http://www.baracz.com/BOOK6/007.html

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